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CRITICO.ORG / NON MINCAZZO / A volte i nodi vengono al pettine

A volte i nodi vengono al pettine

09/08/2019 • Stefano Brandelli

A volte i nodi vengono al pettine

In questo periodo sono particolarmente felice. Non tanto perché mi sia successo qualcosa di bello ma perché ho risolto dei problemi o dei potenziali problemi sul lavoro. Il 1° è un tizio con cui ebbi una diatriba anni fa e di cui credo di aver parlato anche sul blog, però non ricordo in quale post. In breve: Mi presi insulti, bestemmie, minacce, un tentativo d’estorsione ed altro ancora. Beh…oggi vedo che la scheda di Google My Business di questa persona è sfondata di recensioni negative dove la gente bene o male segnala quanto siano delle bestie in quella società. E mi rende felice perché significa che non sono stato l’unico ad avere problemi con loro ma sopratutto che forse avevo eccome ragione. Si perché certe melme umane riescono anche a metterti il dubbio se non a convincerti che in errore possa essere tu.

Il 2° invece è un tizio che ha cercato di fottermi alla grande. Ha vandalizzato un suo lavoro per darmi la colpa dell’insuccesso della nostra operazione, così da non pagare i mesi di contratto restanti. Ovviamente è stato sgamato subito e punito severamente tanto che pure io sul avvocato ci ha dato ragione. Assurdo. M’immagino la faccia di ‘sto poveraccio quando si era reso conto di avere fatto una stronzata e di avere rovinato i rapporti per niente. Adesso i lavori che mancano li faremo con tutta la calma del mondo e sopratutto senza la cura al dettaglio che ci contraddistingue, magari montando pure qualche tubo al rovescio e qualche piastrella storta. Coglione! Ma vi sembra il caso di mandare tutto a puttane così? Solo perché s’era messo in testa che non voleva più pagare. Ma non perché gli mancavano i soldi, come ripetuto di continuo da ‘sto pagliaccio, quanto piuttosto perché aveva perso interesse nel progetto che avevamo cominciato. Cioè capite? Ci commissiona un lavoro di oltre 1 anno e neanche a metà dice che ha cambiato idea. Favoloso.

Bah! Che gente che c’è in giro. Alla fine però va sempre tutto bene. Le merde restano merde ma sopratutto restano nella merda da cui sono arrivate. Mentre noi proseguiamo i nostri lavori al solito. Con i pazzi è meglio non lavorarci dico sempre, però quando ti capitano è sempre un piacere vederli cornuti e mazziati come le merde che sono.

A proposito di Stefano Brandelli

Sono un architetto di Milano, città in cui sono nato e vivo tutt’ora dal 1992. Il mio colore preferito è il blu ed amo le armi da fuoco, infatti sono possessore di una Beretta 98FS. Ho anche 5 patenti ed 8 assicurazioni. Il mio motto è: Impara l'arte e mettila da parte. Amo anche: Audentes fortuna iuvat. Dal 1° Luglio 2019 scrivo, o meglio critico, su critico.org.

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© 2019-2020 • Stefano Brandelli / Se proprio devi scrivimi su postmaster@critico.org oppure webmaster@critico.org.