
Piccole ma importanti modifiche. Per prima cosa ho disattivato commenti e ping dalle pagine mentre li ho abilitati sugli articoli, ciò nonostante credo che ci sia un bug perché gli articoli non sono comunque commentabili. Indagherò ma per adesso poco male, non ho interesse a ricevere commenti nè credo che qualcuno li voglia lasciare visto che il blog esiste da 4 giorni e probabilmente nessuno a parte me l’ha mai letto.
Tuning ai menù
Altra modifica riguarda i menù. Ho spuntato tutte le opzioni che permette di modificare WordPress così da poter intervenire su molteplici funzioni. Alla fine mi sono limitato a settare il title delle varie voci dei menù. Stavo valutando di settare i title anche sugli URL ma poi ho desistito, forse lo farò in passato con qualche plugin.
Tuning ai breadcrumbs
Seguendo questa guida ho modificato i breadcrumbs traducendoli in italiano e sistemando un po’ di cose. Ad esempio ho tolto quel fastidioso ed inutile testo “You are here:” usando il codice che segue.
add_filter(‘genesis_breadcrumb_args’, ‘remove_breadcrumbs_yourarehere_text’);
function remove_breadcrumbs_yourarehere_text( $args ) {
$args[‘labels’][‘prefix’] = ”;
return $args;
}
Ho quindi cambiato la parola “Home” in “CRITICO.ORG” in modo che avesse un senso. Non l’ho proprio tradotta ma comunque gli ho dato un significato accessibile anche ai non anglofoni e sicuramente un senso maggiore di un’insensata “Home”. Il codice che ho usato è sempre quello che segue. Ovviamente nel mio caso ho scritto CRITICO.ORG, voi nel vostro potreste scrivere il nome del vostro sito web o quello che vi pare.
add_filter(‘genesis_breadcrumb_args’, ‘modify_home_text_breadcrumbs’);
function modify_home_text_breadcrumbs($args) {
$args[‘home’] = ‘CRITICO.ORG’;
return $args;
}
Tutto qua insomma. Con qualche riga di codice ho tolto un testo fastidioso quanto inutile, come vi dicevo, e modificato il nome della radice dei breadcrumbs. In questo modo le nostre amate briciole di pane hanno una struttura perfetta sia come URL che nome, partendo dalla radice del sito web per poi passare dalla relativa categoria e quindi chiudendoli col nome dell’articolo. Perfetto per me.
Caching
Dopo la pessima esperienza con W3 Total Cache non ho neanche avuto voglia di provare un altro plugin quindi ne approfitto per confermarvi che non userò sistemi di caching – almeno per adesso – su questo blog. Avrei tanto voluto usare LiteSpeed Cache ma su Tophost non si può fare.
Come cambiare il testo di default del campo di ricerca
Anche questo similmente al lavoro fatto coi breacrumbs è stato d’obbligo. Una traduzione era necessaria visto che il pubblico è italiano. Così ho cambiato “Search for…” con “CERCA SU CRITICO.ORG”. Il codice usato? Ve lo lascio sempre qua di seguito. In questo caso la guida che ho seguito per la modifica è stata questa.
function search_bar_text( $text ) {
return ( ‘CERCA SU CRITICO.ORG’);
}
add_filter( ‘genesis_search_text’, ‘search_bar_text’ );
Pure questa è stata fatta. Adesso però ci sarebbe ancora 1 cosa da sistemare e sarebbero i testi usati per scorrere fra le pagine degli archivi, i famosi vai avanti ed indietro per intenderci.
Cambiare, o meglio tradurre, il testo next and previous page.
Subito fatto anche questo grazie a quest’altra guida. Il sito che la offre è lo stesso della guida sui breadcrumbs quindi so già che non avrò problemi. Cambio “« Previous Page” in “TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE” e “Next Page »” in “VAI ALLA PAGINA SUCCESSIVA!!”. Così giusto per rimanere nel mood dell’incazzamento generale 2 punti esclamativi mi sembravano d’obbligo. Stonano? Sicuramente. Ma questo è il mio blog ed il mood è questo. Questa volta il codice usato è un po’ più complesso ma pure questa volta ve lo lascio di seguo.
add_filter( ‘genesis_prev_link_text’, ‘modify_previous_link_text’ );
function modify_previous_link_text($text) {
$text = ‘TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE’;
return $text;
}
add_filter( ‘genesis_next_link_text’, ‘modify_next_link_text’ );
function modify_next_link_text($text) {
$text = ‘VAI ALLA PAGINA SUCCESSIVA!!’;
return $text;
}
Per oggi è tutto. Basta lavori di tuning.
Per oggi è davvero tutto in quanto a tuning. Credo di aver fatto anche più modifiche di quelle che davvero servivano al blog. Poi me lo chiedo sempre, chi me lo fa fare? Però è divertente. C’è sempre qualcosa da imparare lato webmaster, un mondo che mi affascina, ed è un buon modo per ammazzare i tempi morti della giornata. Fra ieri ed oggi, ripeto, ho fatto fin troppe modifiche comunque.